In via privata Giorza a Milano e, perchè no, anche a Roma, nella via omonima, potrebbe sorgere un luogo dedicato al compositore italiano che più ha emigrato nel mondo ?
Lui, è stato il massimo esponente all' Expo di Sydney nel 1879/80 in Australia, e, forse dargli un posticino al futuro Expo di Milano ?
Essendo sepolto a Seattle, perchè non fare una specie di gemellaggio culturale con l' Italia ?
Carlo Lamberti
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